Incarico di mediazione
L'offerta migliore del servizio per il venditore, è quella in via esclusiva, dove possiamo parlare in modo più selettivo con il probabile acquirente, fornendo oltre alle foto interne, anche le esterne, la posizione esatta e la planimetria. In questo modo l’acquirente può tranquillamente decidere se la posizione del fabbricato, il contesto e la divisione interna, fanno al caso suo, disturbando il meno possibile le persone che vivono all’interno, o che devono aprire l'immobile su appuntamento. In pratica, si è più efficaci e con meno disturbo per tutti, anche per l’acquirente.
Un'offerta meno efficace del servizio di agenzia, può essere quella della collaborazione libera, cioè senza esclusiva, scelta da molti nelle città medio piccole, ma con forte richiamo per l’idea della libertà di azione, ed il miraggio della maggiore efficacia. In realtà, l’azione dell’agenzia, risulterà sicuramente meno incisiva e meno efficace, perchè in questo caso, si va a proporre l’immobile con le solo foto interne e la descrizione, senza fornire l’ubicazione esatta al cliente ma solo la zona, con l’inevitabile conseguenza di fare più appuntamenti all’immobile ma meno concreti. Questa formula non è quasi mai presa in considerazione nelle città grandi, dove nel 99% dei casi, le persone si affidano ad un’agenzia per molteplici motivi, ma soprattutto per un risparmio di tempo, ed è fortemente sconsigliata nei piccoli comuni.
Comunque, in ogni caso, il fai da te è sempre meno efficace di un servizio professionale (es: nell’era dei telefonini o smartphone, il servizio fotografico per una cerimonia, lo si affida ad un professionista e non all’amico con il cellulare), ed anche se bravi a pasticciare su internet, serve tempo e denaro per essere presenti e visibili, ripubblicando costantemente l’offerta. Poi ovviamente tutto può accadere, ma se si fa un calcolo delle probabilità, è facile tirare le somme. Affidarsi ad un professionista, è sempre meglio che fidarsi del tuttologo di turno.
La documentazione richiesta
All'incarico di vendita (esclusivo o non), è bene fornire la documentazione dell’immobile, sia essa urbanistica (concessione edilizia e certificato di agibilità), che catastale (planimetria, estratto di mappa, visura), oltre alla provenienza (atto di acquisto, successione), ed in ultimo ma non ultimo, il certificato energetico (APE) necessario per la pubblicazione sui portali, o pubblicità. Tutti documenti richiesti in fase di stipula del preliminare o rogito notarile, che se non se ne è in possesso, è bene richiedere o farla richiedere ad un tecnico abilitato, onde evitare spiacevoli sorprese, lungaggini, fino anche alla mancata conclusione dell'affare, per colpa del venditore.
Informazioni di carattere generale
Il mediatore ha diritto alla provvigione da ambo le parti, da chi vende/affitta e da chi acquista/prende in locazione. È una garanzia della sua neutralità e del suo essere parte terza.
Quando si paga la provvigione?
La provvigione è dovuta alla conclusione dell’affare (art. 1775 Cod. Civ. e L. 39/89) che coincide con la firma del compromesso o alla sottoscrizione del contratto di locazione da parte di entrambe le parti.
Nel caso di compravendita la nostra agenzia immobiliare ti seguirà comunque fino al rogito notarile.
Inoltre segnaliamo che nei contratti vengono inserite clausole che certificano l’assistenza fino al rogito e/o sottoscrizione del contratto di locazione.
Tabella delle provvigioni consuetudinarie per mediazione vigenti nella provincia di Ancona e Pesaro Urbino
- Compravendita fino a € 100.000,00, fisso di euro 3000,00 + iva da entrambe le parti
- Compravendita oltre a € 100.000,00, 3% + iva sul valore di stipula da entrambe le parti
- Contratto di locazione (canone annuo a regime), una mensilità + iva da entrambe le parti
Foro Competente
In caso di mancato accordo sulle provvigioni la immobilAziende di Luca Gresta, rimanda alle disposizioni di legge in materia ed in ogni caso alle tariffe applicate dalla camera di commercio di Ancona.